Il cardinale Lehman sul 20.mo della riunificazione tedesca
In occasione del 20.mo anniversario delle riunificazione della Germania, che ricorre
il 3 ottobre, il cardinale Karl Lehmann, all’epoca presidente della Conferenza episcopale
tedesca, è tornato sugli storici eventi del 1990 in un’intervista all’agenzia di stampa
Kna. “Considero la riunificazione una dei pochi grandi eventi positivi della nostra
epoca”, ha detto Lehmann, “quasi un sogno lontano improvvisamente realizzato. È un
grande dono che certamente ha richiesto grandi sforzi per essere realizzato”. Il porporato
ha posto poi l’accento sulle grandi differenze tra i tedeschi dell’Est e dell’Ovest,
che si osservano anche dal punto di vista spirituale: “L’ateismo imposto per decenni
dallo Stato ha modificato lo spirito e il senso delle persone”, ha detto, ammettendo
che “le Chiese non sono ancora riuscite a ottenere un cambiamento in questo senso”.
Per il futuro, Lehmann ha auspicato che tutti i Länder tedeschi affrontino insieme
i problemi, in particolare quello dei “valori fondamentali comuni nella società e
nello Stato” e del “pluralismo etico e religioso”. (M.G.)