Abidjan: forum su “Culture, identità dei popoli e sviluppo in Africa e nella diaspora
nera”
Al via oggi ad Abidjan, in Costa d’Avorio, presso il centro pastorale e missionario
Recowa/Cerao (Conferenza episcopale regionale dell’Africa occidentale) l’incontro
di preparazione del forum “Culture, identità dei popoli e sviluppo in Africa e nella
diaspora nera” promosso dal Pontificio Consiglio della Cultura, in collaborazione
con la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, che si terrà nel marzo 2011
sempre nella città africana. Molte – riferisce l’agenzia Fides - le personalità che
prenderanno parte all’appuntamento che si concluderà il primo ottobre. Mons. Barthélemy
Adoukonou, Segretario del Pontificio Consiglio della Cultura e Padre Theodore Mascarenhas,
responsabile delle culture dei Paesi emergenti, rappresenteranno il Pontificio Consiglio
della Cultura, padre Massimo Cenci, sotto-segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione
dei Popoli, rappresenterà quest’ultimo Dicastero. All’incontro parteciperanno anche
monsignor Ambroise Madtha, nunzio apostolico in Costa d’Avorio, il cardinale Theodore-Adrien
Sarr, arcivescovo di Dakar, presidente della Recowa-Cerao e vice-presidente del Secam/Sceam
(Simposio delle Conferenze Episcopali dell’Africa e Madagascar), numerosi vescovi
e teologi nonché gli ambasciatori della Costa d’Avorio e del Benin. A spiegare lo
scopo dell’iniziativa è un comunicato inviato all’agenzia Fides. “Quest’anno – si
legge - l’Africa celebra i cinquant’anni d’indipendenza dal potere coloniale della
maggior parte delle nazioni che la compongono. Contemporaneamente si ricorda il centenario
della nascita del grande uomo di cultura che fu Alioune Diop. In che misura questo
continente, ricco di una diversità di tinte e di colori, ha tratto profitto dall’indipendenza?
Quale traccia di sviluppo ha segnato la vita delle popolazioni e qual è stato l’impatto
della globalizzazione sulle culture di questo continente? Il Pontificio Consiglio
della Cultura, in collaborazione con la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli
– prosegue - ha intenzione di dare vita a un Forum insieme con i rappresentanti delle
varie organizzazioni ecclesiastiche, internazionali e non-governative, per trovare
le vie e i mezzi strategici attraverso i quali lo “sviluppo” possa essere promosso,
facendo della persona umana, creata a immagine e somiglianza di Dio, il punto centrale
di ogni considerazione e di ogni iniziativa”. In particolare – si legge ancora - il
Forum “si prefigge di articolare la riflessione sul tema: Culture, identità dei popoli
e sviluppo in Africa e nella diaspora nera. Inoltre, ambisce a diventare un luogo
di riflessione permanente da cui provengono proposte concrete, consentendo un impegno
effettivo nel campo della cultura e dell’educazione, come trampolino per lo sviluppo
dell’Africa. Il Pontificio Consiglio della Cultura e la Congregazione per l’Evangelizzazione
dei Popoli – conclude - continuano a sostenere che la riflessione comune dei pastori
e dei teologi dell’Africa e della diaspora è di un’importanza decisiva”. (E. B.)