Al parlamento di Bruxelles una conferenza ecumenica sulla povertà in Europa
Combattere insieme la povertà e l’esclusione sociale in Europa, attraverso un documento
di raccomandazioni comuni alle istituzioni europee e agli Stati membri. Attorno a
questo scopo ruoterà la Conferenza ecumenica dal titolo “Nuove strade per la solidarietà:
un impegno comune per combattere la povertà e l’esclusione sociale”, in calendario
il 30 settembre al parlamento europeo a Bruxelles. Tante le organizzazioni curatrici
dell’iniziativa: Eurodiaconia (federazione di 33 organizzazioni cristiane diffuse
in 21 Paesi), Caritas Europa (che riunisce 48 Caritas), Cec (Conferenza delle Chiese
europee) e Comece (Commissione degli episcopati dell’Unione europea). A Jerzy Burzek,
presidente del parlamento europeo, sarà affidato il compito di aprire l’incontro.
“Dieci anni fa – ricordano i promotori citati dall'agenzia Sir – l’Ue si impegnò per
lo sradicamento della povertà”, ma dati recenti segnalano 84 milioni di persone a
rischio povertà, il 17% della popolazione europea. Nel giugno 2010, il Consiglio europeo
si è dato l’obiettivo di portare fuori dalla povertà 20 milioni di persone entro il
2020. Alla conferenza interverranno membri del parlamento europeo, della Commissione
e rappresentanti delle diverse Chiese e organizzazioni. Tra questi, mons. Reinhard
Marx, arcivescovo di Monaco e vicepresidente della Comece e Heather Roy, di Eurodiaconia,
rappresentanti ortodossi della Cec e cattolici della Caritas. (L.G.)