Non si placano le violenze in Afghanistan: nella giornata di ieri uno scontro tra
truppe dell’Isaf e sospetti talebani nell’est del Paese ha provocato più di trenta
morti, tutti sospetti collaborazionisti. Nella stessa regione, un ordigno artigianale
scoppiato sul ciglio della strada ha ucciso due militari delle forze Nato. Non si
arrestano tuttavia i tentativi dei talebani di colpire obiettivi Nato anche al di
fuori dal Paese: in Beluchistan, regione pakistana al confine con l’Afghanistan, due
autobotti Nato cariche di carburante e dirette a Kandahar sono state colpite: è rimasto
ucciso uno dei due autisti.