Libano: Unicef e Un ponte per… unite per il diritto all’istruzione
Si chiamano rispettivamente “Farah Lebanon” e “Adotta una scuola” i progetti di Un
ponte per… e Unicef in Libano, finalizzati a ridurre l’abbandono scolastico dei bambini
e a migliorare le condizioni di vita e di crescita. Il primo progetto, promosso dalla
Ong, ha interessato la zona orientale di Beqaa tra il 2007 e il 2010, coinvolgendo
17 scuole pubbliche di 17 villaggi diversi e si è posto l’obiettivo di promuovere
il ruolo della scuola pubblica e di rafforzare la capacità e la partecipazione delle
comunità locali nella creazione di uno spazio dedicato ai più piccoli. Il progetto
è sfociato in un laboratorio d’espressione dedito ad attività ricreative, gestite
da associazioni di volontariato specializzate nel settore educativo e ha portato l’iniziativa
nelle zone rurali, dove rappresenta l’unico luogo di coesione sociale tra generazioni
e classi diverse. Il progetto dell’agenzia Onu per l’infanzia, “Adotta una scuola”,
invece, riguarda la componente dei diritti dei bambini, come quello alla partecipazione,
al gioco, al riposo e alla cultura. Tranne alcune aree, infatti, in Libano non esiste
un vero programma di politiche pubbliche rivolte a garantire il diritto all’infanzia,
anche se dal 1955 è assicurato l’accesso gratuito alle scuole che spesso, soprattutto
nelle campagne, sono costrette a chiudere per mancanza di studenti. (R.B.)