2010-09-19 16:17:53

Turchia: il mensile cattolico "Presence" ricorda mons. Luigi Padovese


“Per la piccola Chiesa di Turchia, la morte di mons. Luigi Padovese è uno strazio crudele. Non vogliamo, né abbiamo la competenza, aggiungere nulla ai commenti, a volte sorprendenti, diffusi dai media. Preghiamo, piuttosto, affinché la giustizia umana faccia il suo corso con la più grande obiettività”. Con queste parole il vicario apostolico di Istanbul, mons. Louis Pelâtre, ricorda mons. Luigi Padovese, presidente della Conferenza episcopale turca e vicario apostolico d’Anatolia, ucciso a Iskenderun, dal suo autista, lo scorso 3 giugno. Dalle pagine dell’ultimo numero di “Presence”, il mensile della Chiesa cattolica turca, interamente dedicato alla figura del vescovo ucciso, il vicario di Istanbul scrive che “il ricordo di mons. Padovese continuerà nelle sue opere consacrate in gran parte a far conoscere il patrimonio cristiano dell’Anatolia, di cui è diventato pastore”. “Presence” ospita anche una riflessione di padre Gwenolé Jeusset, impegnato in Turchia nel dialogo interreligioso: “in questa morte – afferma – si potrebbero trovare delle ragioni per innalzare muri ma sarebbe la strada sbagliata. Per rimanere su quella del dialogo non bisogna farsi trascinare nel fango delle contrapposizioni religiose ma cercare piuttosto lo Spirito che ci precede. Una buona parte della popolazione turca ignora il Cristianesimo. Vedere e giudicare il Papa o i cristiani con disprezzo o pregiudizi non serve alla Verità. Dobbiamo agire per farlo conoscere ma non potremo mai essere compresi se agiremo, anche noi, allo stesso modo. La nostra Chiesa riprenda la strada”. Il mensile ripercorre, attraverso articoli e foto, la vita di mons. Padovese, la sua opera, e riporta la cronaca dei funerali a Iskenderun e a Milano insieme al ricordo di Maddalena Santoro, sorella di don Andrea Santoro, ucciso a Trebisonda nel 2006. (R.P.)







All the contents on this site are copyrighted ©.