Le Missionarie Comboniane: Nobel per la pace 2011 alle donne africane
"L'Africa cammina sui piedi delle donne, 'spina dorsale del continente', sono loro
che portano sulle spalle il peso e la responsabilità della vita di ogni giorno". Scrivono
così le Missionarie Comboniane annunciando il loro sostegno alla Campagna internazionale
per l'attribuzione del premio Nobel per la pace 2011, alle donne africane. Riunite
a Verona per il loro XIX Capitolo generale, 70 suore missionarie provenienti da 30
Paesi del mondo, hanno "fatto proprie le motivazioni della Campagna 'Noppaw', che
riconosce le donne africane protagoniste della vitalità del continente in tutti gli
ambiti della società e della Chiesa, e garanzia sicura del suo futuro". Le Comboniane
-scrivono in una nota ripresa dall'agenzia Misna - "sono convinte che le donne africane
rappresentino il punto di massima brillantezza della 'perla nera' profeticamente scoperta
e valorizzata secoli fa da san Daniele Comboni". Appoggiando e sostenendo la Campagna
desiderano "rende visibile questa luminosità ed il fatto che grazie a queste donne
si impari a guardare all'Africa con parole di vita nuova". Attraverso le suore la
campagna 'Noppaw' verrà promossa tra i popoli con i quali vivono, nelle Americhe,
in Europa, in Africa e nel Medio Oriente, "perchè si riconosca che i sogni e le sfide
di pace e giustizia, di dignità e rispetto della vita - scrivono - sono in cammino
attraverso i piedi instancabili delle donne d'Africa, che osano liberare il presente
e il futuro del continente da un'ipoteca insostenibile". (R.P.)