3 treni, 3 aerei, 3 pullman per un totale di oltre 2 mila 400 tra malati, personale,
medici, infermieri e sacerdoti. Sono i numeri del quarto pellegrinaggio a Lourdes
del 2010 organizzato da Oftal – Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes – sezione
di Milano, che si terrà a partire da domani e fino al 22 settembre. Del gruppo fanno
parte anche un centinaio di malati ospiti provenienti da diverse strutture della Fondazione
don Carlo Gnocchi Onlus. Un viaggio che vuole essere un ringraziamento alla Vergine
per la recente Beatificazione di Don Carlo, celebrata a Milano il 25 ottobre 2009.
Inoltre, in continuità ispirativa con il fondatore, che aveva voluto dedicare i Centri
della sua opera alla Vergine Maria, sarà rinnovato il gesto di raccomandare la Fondazione
Don Gnocchi alla speciale protezione della Madonna, tornando a Lourdes come già fece
don Carlo negli anni ’50, poi negli anni ’60 ed infine nel maggio 2002. Per tutti
i giorni del pellegrinaggio sarà presente, tra gli altri, anche il presidente della
Fondazione mons. Angelo Bazzari. “Nei momenti decisivi – ha affermato all’agenzia
Sir - ritornare alle origini diventa una necessità per approfondire chi siamo, così
come il tornare alle fonti significa recuperare idealità ed entusiasmo per quel che
stiamo facendo e che tocca direttamente la nostra vita”. A guidare il pellegrinaggio
Oftal Milano il vescovo ausiliare e Vicario per la Diocesi di Milano mons. Erminio
De Scalzi, in continuità con il particolare legame che unisce Oftal – Associazione
Ecclesiale – con la Diocesi di Milano (per statuto, infatti, il presidente generale
dell’associazione a livello nazionale viene nominato dal collegio dei vescovi delle
diocesi ove Oftal è presente e in ogni diocesi il Vescovo locale nomina il Presidente
della Sezione). Diversi i momenti che l'Associazione dedicherà alla riflessione del
tema pastorale proposto dal Santuario di Lourdes per l’anno 2010: “Fare il segno della
croce con Bernadette”. Gli organizzatori segnalano, come ogni anno, la significativa
presenza di tantissimi giovani tra i 17-20 anni, che hanno deciso di partire per Lourdes
come volontari (dame e barellieri), e un “gemellaggio” nel servizio a Lourdes tra
l’Istituto Suore Marcelline di Milano e quello di Lecce. (E. B.)