Rinsaldare il ruolo della famiglia: l'auspicio del Papa al pellegrinaggio del RNS
Si è svolto ieri pomeriggio a Pompei il “pellegrinaggio delle famiglie per la famiglia”,
promosso dal Rinnovamento nello Spirito, in collaborazione con l’Ufficio Nazionale
per la Pastorale della Famiglia della Cei. I partecipanti sono stati accolti dal vescovo
ausiliare dell’Aquila mons. Giovanni D’Ercole, che ha ricordato l’importanza di questa
iniziativa, giunta alla sua terza edizione. Per l’occasione è stato letto un telegramma
inviato da Benedetto XVI, a firma del cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone.
“Il Papa - si legge nel messaggio - auspica che questa importante manifestazione contribuisca
al pieno riconoscimento dell’insostituibile ruolo della famiglia nella società e rinsaldi
l’impegno alla generosa testimonianza evangelica nel santuario domestico per diffondere
feconda spiritualità familiare”. Anche il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della
Conferenza episcopale italiana ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento affermando
che “la vitalità dei carismi e dei movimenti diviene una vera ricchezza, specialmente
quando si traduce in un luminoso cammino di preghiera e condivisione a sostegno della
coppia e della famiglia”. L’iniziativa si è conclusa con la Messa presieduta dal cardinale
Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia. Nell’omelia
il porporato si è soffermato sull’importanza del perdono in ambito familiare. “Dio
è misericordioso e vuole che anche noi lo siamo gli uni con gli altri - ha affermato
- soprattutto tra coniugi e con i figli. Dalla mancanza di perdono – ha continuato
il cardinale Antonelli - scaturiscono difficoltà, divisioni e sofferenze. Solo imitando
Cristo, la famiglia potrà essere vera scuola di amore”. A conclusione della manifestazione
anche le parole di Salvatore Martinez, presidente del Rinnovamento dello Spirito,
che ha dichiarato: “è l’amore di Dio che fa famiglia . Non può avere futuro chi non
sa amare i propri figli, i giovani, i bambini che nascono. (C.S.)