Niger: gli interventi di Medici senza frontiere contro la malnutrizione infantile
Cure a 77mila bambini malnutriti nei 69 centri specializzati sostenuti e integratori
alimentari distribuiti a 143mila minori per prevenire questa piaga: così l’organizzazione
umanitaria Medici senza frontiere (Msf) sta cercando di far fronte alla crisi nutrizionale
che ogni anno, tra giugno e settembre, colpisce il Niger, ma che quest’anno appare
ancora più grave. L’intervento di Msf, che si avvale di alcuni partner locali, è stato
programmato in accordo con il governo locale, il Programma alimentare mondiale e l’Unicef
ed è già stato realizzato in cinque distretti. “La prevenzione mira a identificare
il modo più efficace per far sì che i bambini non diventino malnutriti anno dopo anno,
facendo diminuire il carico medico, finanziario e logistico necessario per curare
così tanti bambini”, ha detto la coordinatrice del gruppo di lavoro sulla nutrizione
di Msf, Susan Shepherd. (R.B.)