Allarme maltempo in Corno d’Africa: molti danni e migliaia di sfollati
La stagione delle piogge da giugno si sta manifestando con particolare intensità nel
continente africano e sta creando danni a persone e cose soprattutto nella regione
del Corno d’Africa. L’agenzia Misna riferisce di centinaia di persone sfollate nel
nord della Rift Valley, in Kenya, a causa dell’esondazione del fiume Sabwani, che
ha reso indispensabile l’intervento della Croce Rossa locale che ha allestito centri
di accoglienza per i senza tetto. Anche in Etiopia la situazione è molto difficile:
il fiume Logia è straripato causando il blocco della diga Tendaho che ha distrutto
strade e ponti, ha allagato i campi coltivati e ha lasciato senza casa oltre 15mila
persone ad Afar, secondo i dati diffusi dall’Ufficio per il coordinamento umanitario
dell’Onu. In Mauritania, infine, da giorni la città di Chinguitty è isolata, mentre
danni si registrano a Tidjikja, nella provincia centrale del Tagant, e ad agosto era
finita sott’acqua anche la capitale Nouackott. Ora le previsioni del tempo lasciano
intravedere un miglioramento, ma nella morsa del maltempo finora sono finiti Burkina
Faso, Niger, Ciad, Costa d’Avorio, Benin, Sudan, Uganda e Ghana. (R.B.)