Mantenere le proprie RADICI, una proposta controcorrente
Lunedì
6 settembre 2010 - Benedetto XVI:“Radicati e fondati in
Cristo, saldi nella fede” . E’ decisamente una proposta contro-corrente! Chi, infatti,
oggi propone ai giovani di essere “radicati” e “saldi”? Piuttosto si esalta l’incertezza,
la mobilità, la volubilità." Così il Papa all'angelus di ieri. Oggi vogliamo partire
dal basso, addirittura da sotto terra, perché partiamo dalle radici. E il Corriere
della Sera di oggi dedica due pagine all'opera che Indro Montanelli ha
scritto proprio in onore alle radici della storia d'Italia, puntando sull'eredità
di grandi storici che lo hanno preceduto, quali Benedetto Croce e GioacchinoVolpe. Le radici sono la memoria delle generazioni passate, sono le "case antiche
e le pareti silenziose" che canta Francesco Guccini. Sono il fondamnto della
nostra epserienza, come scrivono Angelo Branduardi e Fabio Concato.
Sono i legagmi, i riti, l’ancora con cui siamo attaccati alla terra, le tradizioni,
la cultura, le abitudini, il modo di guardare il mondo… in definitiva, costruiscono
la nostra saggezza.