Dal convegno ‘Custodisci questa terra’, appello per uno sviluppo sostenibile
“I cristiani devono avere uno sguardo attento sul creato ed essere pronti a far sentire
la propria voce davanti agli abusi sull’ambiente”. Con questo invito mons. Franco
Agostinelli, vescovo di Grosseto, è intervenuto questa mattina nel Monastero di Siloe,
a Poggi del Sasso, al convegno sul tema “Custodisci questa terra. Dallo sviluppo sostenibile
allo sviluppo responsabile”, promosso da Coldiretti e dall’Associazione culturale
per la salvaguardia del creato, Greenaccord. “La terra è la nostra casa – ha continuato
il presule - quindi ognuno di noi deve sentire questa responsabilità da vicino. Il
nostro impegno per uno sviluppo responsabile parte dal quotidiano avendo il coraggio
anche di denunciare alle istituzioni eventuali sprechi ambientali”. E durante l’incontro,
che si è svolto in occasione della quinta Giornata per la salvaguardia del creato
promossa dalla Conferenza episcopale italiana loscorso primo settembre, si è posta
una grande attenzione all’educazione delle giovani generazioni, affidata non solo
ai genitori ma anche alla scuola, agli educatori parrocchiali e alla società. “È molto
importante – ha spiegato Alfonso Cauteruccio, segretario generale di Greenaccord –
far capire ai ragazzi che i grandi cambiamenti climatici sono legati anche ai nostri
comportamenti quotidiani. Fare la raccolta differenziata, ridurre l’uso di acqua corrente,
andare a piedi o usare la bicicletta quando è possibile, evitare l’auto, sono piccole
accortezze che proteggono l’ambiente e il loro futuro”. Stefano Masini, responsabile
ambiente e territorio della Coldiretti, ha ricordato, invece, l’importanza di favorire
un consumo di prodotti a “chilometro zero”, cioè del territorio, perché, non viaggiando,
hanno un impatto climatico inferiore a quelli che provengono da Paesi lontani. (A
cura di Marina Tomarro)