Luis Badilla Morales, Radio Vaticana Il Messico
è oggi un grattacielo con delle baracche accanto: vive una situazione di sviluppo
e miseria. In più convive con la piaga delle bande dei narcotrafficanti che disgregano
il tessuto sociale del Paese. E' un'emergenza che preoccupa i vescovi locali e richiederebbe
l'intervento della comunità internazionale. Il bicentenario dell'indipendenza
dalla Spagna è anche per la Chiesa del Messico un'occasione di riflessione sul passato
e sul futuro. I vescovi messicani in un documento appena pubblicato analizzano luci
e ombre di questi 200 anni, ma soprattutto guardano al futuro di un Paese che attraversa,
per via del narcotraffico, una delle crisi più gravi della sua storia.