Chiese europee: da domani il pellegrinaggio sulla custodia del creato
Un pellegrinaggio “verde” per “presentare all’Europa qual è lo sguardo della Chiesa
sui doni della creazione”, riflettendo sul tema indicato da Benedetto XVI per la Giornata
mondiale della pace 2010: “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”. Organizzato
dal Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa (Ccee), il pellegrinaggio, al quale
parteciperanno vescovi e delegati delle Conferenze episcopali d’Europa responsabili
per la custodia del creato e che attraverserà Ungheria, Slovacchia e Austria, si aprirà
domani, 1° settembre, nella basilica di Esztergom, in Ungheria, con una celebrazione
eucaristica e la benedizione del pellegrino da parte del cardinale Peter Erdő, arcivescovo
di Esztergom-Budapest e presidente del Ccee. L’appuntamento cade a sei anni dalla
conclusione delle consultazioni organizzate dal Ccee sul tema dell’ambiente e della
responsabilità per il creato, dalle quali nacque una rete dei delegati nazionali delle
Conferenze episcopali d’Europa. Ora, l’organismo ecclesiale europeo intende riavviare
e intensificare lo scambio e la rete dei delegati nazionali, per presentare al continente
lo sguardo della Chiesa sui doni della creazione. “L’attenzione per il creato – commenta
padre Duarte da Cunha, segretario generale del Ccee – è sempre stata presente nei
lavori del Ccee, come testimonia il lavoro fatto dal gruppo di lavoro Ccee-Kek in
occasione della terza Assemblea ecumenica europea di Sibiu nel 2007”. “La nostra odierna
attenzione – sottolinea – parte dalla consapevolezza che la questione ecologica è
spesso stata affrontata quasi in termini ‘apocalittici’ e a volte in modo dialettico,
ponendo quasi l’uomo come nemico della natura. Noi, invece, come ci ha spesse volte
invitato il Santo Padre, desideriamo motivare la nostra riflessione e la nostra azione
per l’ambiente per il semplice fatto che la custodia del creato, il rispetto per la
natura, è alla base della ‘ricerca di un’autentica solidarietà a dimensione mondiale,
ispirata dai valori della carità, della giustizia e del bene comune’”. Il pellegrinaggio
partirà da Esztergom (Ungheria); i partecipanti si dirigeranno poi, il 2 settembre,
verso Bratislava (Slovacchia) riflettendo sui temi dell’acqua e dell’energia. Venerdì
3 tavola rotonda sulla formazione alla custodia del creato; poi, nel pomeriggio, i
pellegrini si trasferiranno in Austria a St. Pölten, dove è prevista in cattedrale
una celebrazione ecumenica. Sabato 4 si raggiungerà Bürgeralpe e domenica 5, infine,
celebrazione eucaristica conclusiva a Mariazell. (R.P.)