2010-08-31 14:37:23

Belgio. Il cardinale Danneels: "Mai cercato di nascondere abusi"


Il cardinale Godfried Danneels, arcivescovo emerito di Bruxelles, assicura di non aver cercato di nascondere il caso relativo agli abusi sessuali commessi dall'ex vescovo di Bruges, mons. Roger Vangheluwe. In una dichiarazione affidata al suo portavoce Toon Osaer e rilanciata dalla Conferenza episcopale belga, il cardinale risponde così alle rivelazioni pubblicate il 28 agosto scorso da due quotidiani fiamminghi “De Standaard” e “Het Nieuwsblad”, che hanno svelato il contenuto di alcune registrazioni fatte dalla vittima nel corso di un incontro che si è svolto in presenza del cardinale Danneels. “Il cardinale – si legge nella dichiarazione del suo portavoce ripresa dall'agenzia Sir - ha acconsentito a una richiesta della famiglia di essere mediatore all'interno della cerchia familiare a causa di questo abuso. In questo contesto confidenziale di una riunione di famiglia, sono state esaminate diverse soluzioni in vista di una riconciliazione. In nessun momento è stata esercitata pressione sulla famiglia o sulla vittima affinché mantenessero il segreto sulla questione o non si rivolgessero alla Giustizia o alla Commissione Adriaenssens”, la Commissione istituita dalla Chiesa cattolica belga per ricevere denunce per abusi sessuali commessi da chierici. Nella dichiarazione, il cardinale torna a “condannare l'abuso commesso dall'ex vescovo” e a “deplorarlo profondamente”. Esprime anche “la sua delusione per il fatto che sia stata registrata e pubblicata una conversazione confidenziale, all’insaputa delle parti presenti”. Ed aggiunge: “il fatto che non avesse reso pubblico quanto detto in questo incontro in una precedente conferenza stampa è dovuto al fatto che non voleva infrangere il carattere confidenziale dell'incontro. E’ anche per rispetto alla vittima, che non si era ancora fatta conoscere pubblicamente né aveva ancora rivelato quanto aveva subito”. (R.P.)







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