RADIORACCONTO: dalle Operette morali di Giacomo Leopardi
Sabato
28 agosto 2010 - Composto a Recanati nella primavera del 1824, il
Dialogo della natura e di un islandese è forse la più famosa e citata
delle Operette morali del poeta marchigiano e anche il vessillo del
suopessimismo cosmico. E tuttavia nella gigantesa figura femminile
che impersona la Natura è possibile cogliere elementi di fiducioso abbandono all'
abbraccio del creato. "Immaginavi tu forse che il mondo fosse fatto per causa
vostra? Ora sappi che [...] ho l'intenzione a tutt'altro che alla felicità degli uomini
o all'infelicità. Quando io vi offendo in qualunque modo [...] io non me n'avveggo,
[...]; e non ho fatto, come credete voi, quelle tali cose, o non fo quelle tali azioni,
per dilettarvi o giovarvi. E [...] se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra
specie, io non me ne avvedrei. " Con la voce di Arnaldo Ninchi.