Il nome fu scelto
dai monaci benedettini per ricordare i sette figli martiri di santa Felicita,
uccisi nell'antica Roma ai tempi della persecuzione. Nella vicina Val di Canneto
sorge un importante santuario dedicato all'omonima Vergine, in ricordo della
sua apparizione. Settefrati celebra in questo periodo i propri piatti tipici
con la festa della Magnalonga. Gastronomia: pane ammollo (minestra
di verdure, legumi, osso di prosciutto e pane raffermo), sagne e fagioli, polenta,
trippa, carne di percora. Sito web: http://www.settefrati.net/