Bambino muore in un rogo in un campo nomadi a Roma. L'opinione di Sant'Egidio
Aveva solo tre anni Mario, il bimbo rom morto la notte scorsa per un incendio in una
baracca in un campo nomadi di Roma. Il fratellino di tre mesi è rimasto gravemente
ustionato, leggermente feriti i genitori. Il rogo, che ha coinvolto 4 baracche, è
stato causato probabilmente da una candela. Il comune di Roma ha disposto immediatamente
lo sgombero del campo abusivo, mentre la procura ha aperto un fascicolo a carico di
ignoti per omicidio e incendio colposi. E’ un evento che suscita dolore e ci fa vicini
a persone troppo spesso stigmatizzate. E’ quanto dice Paolo Ciani, responsabile del
settore nomadi della comunità di Sant’Egidio. Francesca Sabatinelli lo ha intervistato