Il Pakistan ancora colpito dalle violenze e dall’incessante maltempo. Un kamikaze
ha fatto strage in una moschea nel SudWaziristan, bastione dei talebani. Almeno 20
i morti e più di 40 i feriti. Vittime anche nella regione tribale di Kurram e a Peshawar.
Intanto il paese lotta contro l’emergenza che ora flagella il sud. Il vescovo di Faisalabad,
mons. Joseph Coutts ha annunciato per domani una giornata di preghiera tra i cattolici,
per le circa 1500 vittime e gli oltre 20 milioni di profughi. Il servizio di Cecilia
Seppia
Migliaia di
pakistani in fuga in queste ore dalla regione meridionale del Sindh come dal Punjab
stanno cercando di mettersi in salvo nei campi profughi della città di Quetta nel
vicino Beluchistan, a 1200 metri di altezza. In questa piccola città lavora padre
Peter Zago missionario salesiano del VIS che racconta al microfono di Gabriella Ceraso
gli sforzi in atto a favore della popolazione e il dramma dell’isolamento. Sentiamo