Congresso dei laici cattolici dell'Asia per rilanciare l’evangelizzazione nel continente
Il Pontificio Consiglio per i Laici ha convocato un Congresso per i laici cattolici
dell’Asia, che si svolgerà presso la cattedrale di Seoul, in Corea del Sud, dal 31
agosto al 5 settembre prossimi, sul tema “Proclaiming Jesus Christ in Asia Today”.
“L’iniziativa – riferisce un comunicato del dicastero - si inserisce nel solco della
tradizione del dicastero, che raduna periodicamente rappresentanze di fedeli laici
accompagnate dai loro Pastori secondo grandi aree geografiche e culturali, per rafforzare
i legami delle Chiese particolari con la Sede di Pietro. In particolare la scelta
dell’Asia vuol essere un segno di sollecitudine missionaria verso i popoli di un continente
ricco di tradizioni, culture e religioni millenarie, che si affaccia al terzo millennio
come protagonista emergente nei nuovi scenari mondiali, nel contesto di profonde trasformazioni.
Ma è soprattutto segno di attenzione pastorale per i laici cattolici che sono chiamati,
in comunione con i loro Pastori, a testimoniare Gesù Cristo e ad annunciare il suo
Vangelo come dono universale di salvezza”. Il Congresso è organizzato in collaborazione
con la Commissione per il laicato della Conferenza episcopale coreana e il locale
Consiglio nazionale dei laici. Parteciperanno delegazioni di una ventina di Paesi
membri o associati della Federazione delle Conferenze Episcopali Asiatiche (FABC),
quasi tutte guidate da un vescovo, insieme con alcuni responsabili della stessa FABC.
Saranno presenti anche 35 delegazioni di associazioni, movimenti ecclesiali e nuove
comunità riconosciute dalla Santa Sede, presenti e operanti in Asia. In totale prenderanno
parte ai lavori almeno 400 congressisti. Le due relazioni di apertura – prosegue il
comunicato - avranno la funzione di delineare il quadro generale: "Duemila anni della
missione della Chiesa in Asia: correnti di evangelizzazione, di santità e di martirio"
e "Gesù Cristo, un dono per l'Asia: esigenze, compiti e sfide dell'evangelizzazione
oggi". L’intera sessione pomeridiana del primo giorno sarà a disposizione delle delegazioni
nazionali per la presentazione della situazione pastorale nei singoli Paesi e delle
iniziative delle Chiese particolari. La seconda giornata si aprirà con una relazione
su: "La vocazione e la missione dei fedeli laici alla luce dell'esortazione apostolica
post-sinodale Christifideles laici", seguita da un libero dibattito e da una nuova
relazione: "La formazione cristiana e l'impegno missionario dei laici in Asia". Successivamente
sono previsti due giri d’orizzonte che toccheranno molti argomenti importanti: iniziazione
e formazione cristiana dei laici; partecipazione dei laici alla vita della parrocchia
e delle piccole comunità; la testimonianza dei laici nei diversi campi della società
(lavoro, educazione, media, politica); l'impegno dei laici in favore dell'inculturazione
del Vangelo e nel dialogo tra fede e cultura; esperienze dei laici nel dialogo ecumenico
e interreligioso; testimonianza della carità cristiana e del servizio ai poveri. Il
giorno seguente la relazione iniziale e il dibattito affronteranno il tema della libertà
religiosa, una questione davvero cruciale in Asia. Verrà poi concesso ampio spazio
per approfondire alcune aree e priorità dell'evangelizzazione: rinnovamento della
parrocchia, pastorale e missione della famiglia, identità della scuola cattolica,
evangelizzazione e pastorale della gioventù, ruolo della donna nella Chiesa e nella
società, partecipazione dei laici nella politica e nei luoghi di lavoro. Infine, dopo
una relazione introduttiva sulla nuova stagione aggregativa dei fedeli laici, movimenti
ecclesiali e nuove comunità testimonieranno le loro esperienze in Asia e il loro contributo
all'opera di evangelizzazione. I lavori termineranno il giorno successivo con una
relazione sul ruolo dei laici come protagonisti della missione e sulla loro testimonianza
di speranza "per il bene dei popoli dell'Asia". Seguiranno le conclusioni del Congresso.
Il programma inoltre prevede l’allestimento di una mostra su Matteo Ricci e la proiezione
di un film biografico sul grande missionario. I congressisti condivideranno momenti
importanti di preghiera liturgica; in particolare si recheranno al santuario dei martiri
della Corea, dove celebreranno l'Eucaristia facendo memoria dei martiri del passato
e del presente, come anche delle gravi restrizioni della libertà religiosa che affliggono
tanti popoli del continente. Infine, domenica 5 settembre, si raduneranno nella Cattedrale
di Seoul con la comunità locale per la Santa Messa conclusiva, al termine della quale
tutti i partecipanti riceveranno un mandato missionario come segno e riconoscimento
del loro rinnovato impegno ad annunziare il Vangelo a tutti i popoli dell’Asia.