Il Pellegrinaggio dei tre popoli al Santuario di Maria Worth in Carinzia
“Abbiate fiducia” è il tema scelto per la 29.ma edizione del Pellegrinaggio dei tre
popoli che, sabato 21 agosto, raggiungerà il santuario di Maria Worth, sul Worthersee,
il lago posto nella regione austriaca della Carinzia. L’itinerario di Penitenza, promosso
dalle diocesi di Klagenfurt, Lubiana e Udine, nasce nel 1982 con la volontà di unire
i tre popoli (Italiano, Austriaco e Sloveno) per riflettere sulla nuova Europa che
cresce e sulla fede che deve cementarla. Dal primo al secondo pellegrinaggio il passo
è stato breve: ne sono seguiti altri, ospitati ogni volta da una delle tre diocesi.
Il vescovo di Klagenfurt, mons. Schwarz, citato da Avvenire, nell’invito ai fedeli
ricorda che il pellegrinaggio “è un segno di speranza e di legame con Cristo che rende
più visibile la luce della Chiesa là dove si incontrano la cultura germanica, latina
e slava”. Il presule si augura quindi che il pellegrinaggio “contribuisca al dialogo
tra le genti e al dispiegamento di una fede più viva”. Anche l’arcivescovo di Udine,
mons. Bruno Mazzocato, pone l’accento sulla “comunione tra le tre Chiese” che può
diventare “un segno forte di speranza nel cuore dell’Europa”. Sabato, dopo l’arrivo
dei pellegrini al Santuario carinziano, alle ore 11.15 sarà celebrata un Messa concelebrata
da mons. Schwarz con numerosi vescovi. Al termine della celebrazione eucaristica seguiranno
le esibizioni di cori friulani e sloveni nonché dell’orchestrina austriaca di strumenti
a fiato Abwerzger e Die Stromlosen. (M.G.)