Thailandia: la Chiesa cattolica presenta il piano pastorale 2010-2015
Sviluppare le comunità parrocchiali per farle diventare delle comunità di fede viva,
dove ogni credente segue Gesù Cristo e vive secondo i comandamenti del Suo amore,
testimoniando la Buona novella. È quanto si propone il piano pastorale per il 2010-2015,
presentato ieri dalla Chiesa cattolica thailandese. La Conferenza episcopale della
Thailandia (Cbct) ha consegnato il piano quinquennale alle principali autorità ecclesiastiche
del Paese nella cattedrale di Bangkok, durante la Messa dell’Assunzione a cui hanno
partecipato più di 1000 fedeli. “Questo piano – ha detto ad AsiaNews il presidente
della Cbct, mons. Louis Chamniern Santisukniran - non è una cosa del tutto nuova,
ma la continuazione di quello decennale iniziato nell’anno giubilare del 2000. Ecco
perché la visione sarà la stessa: il popolo di Dio unito come un sol uomo nell’amore
di Cristo … che cerca, segue e proclama Gesù Cristo”. In particolare – ha spiegato
il presule - si punterà alla formazione di Comunità ecclesiali di base (Basic Ecclesial
Communities, Bec). Queste, chiamate anche “un nuovo modo di essere Chiesa”, sono
comunità dove i fedeli si impegnano in modo attivo nell’evangelizzazione, nella formazione
dei giovani, nel dialogo inter-religioso e nell’aiuto alla società. Il progetto della
formazione delle Bec è stato lanciato da anni dalla Federazione delle Conferenze episcopali
dell’Asia. Per compiere questo progetto mons. Francis Kriengsak Kovithavanij, vice-presidente
della Cbct, ha invitato tutti i fedeli “a imitare la Madre di Dio nei suoi aspetti
più importanti: una donna che accetta tutti i progetti di Dio, una donna di amore
che pone Dio al primo posto nella sua vita e si prende cura degli altri. Per imitare
Maria - ha detto - è necessario lottare per una società migliore fondata sull’amore
e sul servizio”. (M.G.)