Lettera pastorale dell'arcivescovo di Glasgow sulla prossima visita del Papa nel
Regno Unito
“Un evento storico” e un “momento di grazia” per la Scozia e tutto il Regno Unito.
Con queste parole mons. Mario Conti, arcivescovo di Glasgow, ha definito il viaggio
apostolico che Benedetto XVI compirà il prossimo settembre nel Paese e che avrà come
prima tappa proprio la Scozia, il 16 settembre. In una lettera pastorale diffusa domenica
scorsa, il presule scozzese esorta i fedeli ad accogliere con entusiasmo la visita
del Papa che, scrive, è un “privilegio” per l’arcidiocesi di Glasgow. “Questo genere
di visite – ricorda la lettera - sono un’occorrenza rara e solo la seconda di un Papa
regnante nella lunga storia del nostro Paese”. Mons. Conti sottolinea quindi la particolare
importanza che riveste il viaggio del Papa in questo difficile momento storico in
cui la Chiesa è "sotto tiro": “Abbiamo bisogno della presenza di Simon Pietro – scrive
- per dare nuovo vigore alla nostra fede e un rinnovato coraggio per affrontare le
difficoltà e alleviare il dolore che la Chiesa e ognuno di noi incontra inevitabilmente
in un mondo imperfetto in continua trasformazione”. Dopo avere espresso grande apprezzamento
per il “notevole entusiasmo” dimostrato dalle autorità scozzesi e cittadine nella
preparazione dell’accoglienza del Papa, mons. Conti si sofferma in conclusione sui
preparativi spirituali alla visita, annunciando che nella prossima Solennità dell’Assunzione,
il 15 agosto, l’arcidiocesi lancerà uno speciale mese di preparazione in tutte le
parrocchie. La tappa in Scozia – lo ricordiamo – prevede due appuntamenti: l’incontro
con Regina Elisabetta II nel Palazzo Reale di HolyRood House, a Edimburgo, e una Celebrazione
Eucaristica presieduta dal Santo Padre nel Bellahouston Park di Glasgow. (L.Z.)