I dati Eurostat
rivelano che l'aumento della popolazione in Ue è di 1,4 mln. di persone rispetto
all'inizio del 2009. Crescita leggera per il vecchio continente che invecchia sempre
di più. Il demografo Massimo Livi Bacci rifiuta gli allarmismi: "Non è vero che
gli immigrati non bastano più a compensare il calo della natalità, è che le politiche
per integrarli costano e, spesso, si rinuncia ad investire su questo fronte". Per
l'economista Stefano Zamagni: "Agli anziani bisogna garantire una longevità attiva;
ai giovani politiche della famiglia incoraggianti. Anche perché generare figli
è ritenuta ancora una delle cause principali di felicità, sia dai genitori che dai
single".