Trent’anni fa la
strage alla stazione di Bologna costata la vita a 85 persone. Nel giorno del ricordo
e del dolore i familiari delle vittime sono tornati a chiedere giustizia e verità
senza le quali, hanno ribadito, “non vi è vita collettiva che abbia un senso e un
valore”. Eppure, in tutto questo tempo di indagini e processi a dominare è stata una
fitta nebbia di inquietanti trame eversive. E di indiscutibili depistaggi.