2010-08-01 16:01:17

Nel Nord Kivu 90 mila civili in fuga dagli scontri


“Uccisioni e violazioni dei diritti umani” a danno di decine di migliaia di civili. E’ quanto accade in queste ore nel Nord Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, secondo una denuncia dell’Ocha, l’agenzia delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari. Nell’area, da settimane, l’esercito congolese ha lanciato un’offensiva contro l’Alleanza delle forze democratiche unite all’Esercito Nazionale per la liberazione dell’Uganda (Adf - Nalu), e l’epicentro dell’attacco – riferisce Avvenire – è la città di Beni, proprio nel Nord Kivu. “Molti villaggi sono stati saccheggiati e i civili sono in preda al terrore- denuncia un comunicato dell’agenzia dell’Onu - temono di essere derubati o attaccati soprattutto nelle cittadine di Eringeti e Mutwanga”. La maggioranza degli sfollati sta cercando soccorso presso i propri familiari, altri cercano riparo dagli scontri presso chiese e scuole. “Protezione, cibo, acqua e medicine – si legge ancora nel testo - sono i beni di prima necessità che le agenzie umanitarie della zona stanno cercando di fornire”, ma l’area è insicura e i soccorsi difficili. Secondo fonti dell’esercito negli scontri sono stati uccisi almeno 30 ribelli. (C.D.L.)







All the contents on this site are copyrighted ©.