E' legge la manovra economica varata dal governo. Berlusconi: "senza avremo fatto
la fine della Grecia
E’ legge la manovra economica varata dal governo. Dopo la fiducia di ieri, il testo
è stato licenziato alla Camera con 321 sì, 270 voti contrari. Tra le misure fondamentali:
la stretta sulle pensioni, stop agli aumenti degli stipendi per gli statali, tagli
a regioni ed enti locali, ma anche novita' per le imprese e per le popolazioni abruzzesi
colpite dal sisma. Soddisfazione dal pdl, critiche dall’opposizione, mentre i sindacati
restano sul piede di guerra. “Il provvedimento era necessario, o avremo fatto la fine
della Grecia”-ha detto il premier Berlusconi. Sulla stessa linea il presidente del
Senato Schifani che ha ribadito: per ridurre il debito abbiamo dovuto chiedere sacrifici
a tutti i cittadini italiani. Cecilia Seppia, ha chiesto un commento a Giuliano
Cazzola, economista, deputato del Pdl.
Un provvedimento
che tocca tutti i settori dunque, compreso quello della politica, con tagli agli stipendi
di ministri e parlamentari, ma che in ogni caso non ha saputo salvaguardare le fasce
più deboli della popolazione, come conferma al microfono di Cecilia Seppia, Tiziano
Treu, responsabile lavoro del Pd.