L’Unione Europea - nell'odierna seduta del Condiglio dei Ministri - ha adottato un
nuovo pacchetto di sanzioni economiche nei confronti dell’Iran, in relazione al suo
programma nucleare, che si aggiungono a quelle già decise dal Consiglio di Sicurezza
dell'Onu. Le misure restritive, che colpiscono in particolare il settore energetico,
quello finanziario e dei trasporti, sono state definite senza precedenti. L'obiettivo
è quello di spingere Teheran ai colloqui per trovare una soluzione diplomatica al
processo di arricchimento dell'uranio. Ieri, il capo della diplomazia iraniana, Mottaki,
aveva dichiarato che il suo paese è pronto a confrontarsi sull’ipotesi di compromesso
elaborata in maggio tra Iran, Brasile e Turchia.