2010-07-25 14:32:55

Attività ludico-educative per l’estate giovane dei guanelliani in missione in India


Tante le iniziative previste in Italia e all’estero per l’estate giovane dei guanelliani. Tra le mete, l’India, dove l’estate coincide con i mesi di aprile e maggio, in cui si fermano le lezioni in quanto la soglia di calore raggiunge oltre i 45 gradi. Nella missione in Andhra Pradesh, nel Sud dell’India, temperature così elevate hanno creato complicazioni di salute, che in taluni casi si sono rivelate fatali, soprattutto per gli anziani poveri. “Negli orfanotrofi guanelliani – spiega padre Luigi De Giambattista, superiore della Provincia della Divina Provvidenza – si cerca durante l’estate di ricollegare i nostri bambini con parenti o chi è rimasto della famiglia nei loro villaggi. C’è sempre però un gruppo di orfani per i quali la famiglia guanelliana rappresenta l’unica loro casa”. Tutte le domeniche a Bangalore l’oratorio organizza attività ricreative, intervallate da momenti di preghiera e formativi, per circa 130 bambini, che sono prevalentemente indù e musulmani, mentre i cristiani sono circa una ventina. “Si organizzano – si legge sul sito web della congregazione religiosa – brevi corsi di formazione alla missione guanelliana e esperienze di immersione pratica nella vita tra i poveri”. Obiettivo è stimolare il coinvolgimento attivo di tutti i cristiani nel coniugare la loro fede con l’azione di promozione umana e di solidarietà aperta a tutti. L’estate offre inoltre occasione per “campi di promozione vocazionale” per il discernimento di chi manifesta desiderio di seguire il Signore nella famiglia di don Guanella. (C.F.)







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