La 'ndrangheta non ha niente a che vedere con la religione: lo scrive il vescovo di
Locri-Gerace
Una lettera aperta a tutti quelli che hanno organizzato e partecipato ad incontri
illegali nel Santuario della Madonna di Polsi, a San Luca, nel Reggino, e un appello
al ritorno alla fede. Il vescovo della diocesi di Locri-Gerace, monsignor Giuseppe
Fiorini Morosini, interviene cosi' dopo il maxiblitz contro la 'ndrangheta, che ha
portato ad oltre 300 arresti, e che ha visto al centro delle cronache anche il
santuario di Polsi. Eā assurdo collegare alla religione la vostra attivita', scrive
mons. Morosini, essa e' esattamente l'opposto di quanto il Vangelo di Gesu' annuncia.
Dovunque vi troviate, conclude, rivolgetevi con coraggio alla Madonna della Montagna,
per ritrovare la fede autentica. La Chiesa e' sempre disposta ad accogliervi a braccia
aperte, perche' crede alla possibilita' della vostra conversione.ā