Si celebra oggi, novantaduesimo compleanno di Nelson Mandela, il "Mandela Day" voluto
dall'Onu con l’obbiettivo di riaffermare la priorità della lotta al razzismo nell’agenda
delle Nazioni Unite. “Non c’è nessuna strada facile per la libertà”, ha scritto il
premio Nobel per la pace e primo presidente nero del Sudafrica post-apartheid. Attivista
per i diritti umani, condannato all'ergastolo negli anni Sessanta, Mandela rifiutò
la scarcerazione in cambio della rinuncia alla lotta armata e fu infine rilasciato
nel 1990, sulla spinta delle pressioni della comunità internazionale. Sul valore di
quest’uomo nominato dall’Onu “eroe del nostro tempo”, Paolo Ondarza ha sentito Giampaolo
Calchi Novati, docente di Storia contemporanea dell’Africa all’Università di Pavia.