Italia, un Paese senza classe dirigente

La povertà in Italia non aumenta grazie al ricorso alla cassa integrazione e alla famiglia che mantiene i figli senza lavoro. E' il dato dell'Istat sulla povertà in Italia che, per Andrea Olivero delle Acli, non deve illudere lo Stato che deve sostenere il sociale, soprattutto al Sud, a partire dal rilancio della Social Card. Sulla ricerca del bene comune in politica, Edo Patriarca, Segretario gen. delle Settimane Sociali dei cattolici italiani, parla di situazione "difficile" per il Paese. "La lettura che abbiamo dato, preparando la settimana sociale dei cattolici italiani di ottobre a Reggio Calabria, è che l'Italia ci sembra un Paese senza classe dirigente. Cioè senza persone che, per il loro ruolo politico, ma anche imprenditoriale, culturale, sappiano offrire al Paese una visione, degli obiettivi di medio, lungo termine". "Ciò, mentre nei territori locali, troviamo, al contrario, tante persone vive, capaci di fare impresa".