È stato rivendicato dai ribelli sunniti Jundullah l’attentato di ieri alla moschea
di Zahedan, nel sudest dell’Iran. Il bilancio è di 22 morti e 160 feriti. L’attenzione
internazionale intanto è ancora puntata sulla vicenda dello scienziato nucleare iraniano
di cui si erano perse le tracce nel 2009: l’uomo è ricomparso nei giorni scorsi a
Washington ed è rientrato da poco a Teheran. Il servizio di Giada Aquilino: