L’arcivescovo di Giacarta: “Il messaggio del Papa sulla libertà religiosa aiuterà
il dialogo”
“La libertà religiosa è uno dei diritti fondamentali della persona. Siamo felici che
Benedetto XVI abbia scelto di donarci una sua riflessione su questo tema, che sarà
molto utile all’Indonesia”: così, in un’intervista all'agenzia Fides, mons. Ignatius
Suharyo, arcivescovo di Giacarta, accoglie il tema scelto dal Papa per la celebrazione
della Giornata Mondiale per la Pace del primo gennaio 2011 “Libertà religiosa, via
per la pace”. “Per noi in Indonesia – spiega l’arcivescovo - fa sempre bene discutere
di un tema così importante e delicato, e farne oggetto di riflessione, in un contesto
dove a volte è difficile vivere e realizzare pienamente il diritto alla libertà religiosa”.
La Chiesa indonesiana è molto attiva nel campo del dialogo interreligioso e agisce
nel rispetto e nella tutela garantita dal Pancasila, le cinque leggi fondamentali
dello Stato, che disegnano un Paese laico, anche se la popolazione è all’85% musulmana.
“Va detto che il tema della libertà religiosa – aggiunge mons. Ignatius Suharyo -
è sempre al centro di discussioni, convegni, confronti fra leader religiosi, nella
società civile e anche a livello politico. E’ bene che se ne parli e che sia un tema
che susciti interrogativi e confronti, che sia oggetto e centro del dialogo. Nonostante
tutto, in Indonesia esistono della difficoltà che affondano radici in cause storiche,
sociali e politiche. Sono certo – conclude l’arcivescovo di Giacarta - che la riflessione
del Santo Padre, che cercheremo di approfondire, nel dialogo con altre comunità e
tramite la massima diffusione, potrà esserci di aiuto nelle relazioni con altri leader
e comunità religiose”. (A.L.)