Il cordoglio del Papa ai familiari delle vittime dell'esplosione di alcuni giorni
fa nel Sud-Kivu
Ha espresso in un messaggio a firma del cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone
Benedetto XVI il suo cordoglio ai familiari delle vittime dell’esplosione dell’autocisterna
contenente benzina del 2 luglio scorso a Sange, nella Repubblica Democratica del Congo.
Il Papa, si legge nel messaggio, assicura le sue preghiere per quanti hanno perso
la vita, perché Dio possa accoglierli nella pace del suo Regno. Alle famiglie in lutto
Benedetto XVI ha voluto far sentire la propria vicinanza chiedendo all’Onnipotente
di concedere aiuto e consolazione in questo momento di prova. Alle parole del Papa
ha voluto associarsi mons. Giovanni d’Aniello, nunzio apostolico nella Repubblica
Democratica del Congo, mentre la Conferenza episcopale si è voluta stringere attorno
alla comunità diocesana di Uvira inviando una lettera all’arcivescovo di Bukavu mons.
François Xavier Maroy. “Le sofferenze e le pene causate da questo dramma sono enormi
– scrive il presidente della Conferenza Episcopale Nazionale del Congo mons. Nicolas
Djomo, vescovo di Tshumbe –. Vi assicuro la mia preghiera al Dio della vita, sorgente
di ogni consolazione, perché accolga tutte le vittime della sua pace eterna e colmi
del suo conforto le famiglie”. (T.C.)