L’impegno delle Missionarie eucaristiche di Nazareth, in Spagna, a 90 anni dalla
fondazione
In Spagna, le Missionarie eucaristiche di Nazareth si apprestano a festeggiare i 90
anni dalla fondazione della loro Congregazione. Suor Antonia Moreno, superiora della
casa a Marqués Valdecañas descrive all’agenzia Fides alcuni aspetti della vita e del
lavoro del loro fondatore, don Manuel Gonzalez Garcia, vescovo di Malaga e di Palencia,
figura significativa e rilevante della Chiesa spagnola durante la prima metà del XX
secolo. “Il 2 febbraio 1902, don Manuel Gonzalez, nella sua prima esperienza pastorale
a Palomares del Rio, un paesino di Siviglia, si ritrova davanti alla realtà dell'Eucaristia”
e l’intento suo è proprio quello di fondare una Congregazione per "riparare le offese
degli uomini al cuore di Gesù nel mistero eucaristico". Il luogo di nascita della
Congregazione è Malaga, città spagnola dove don Manuel svolgeva il ministero episcopale,
e dove le prime suore hanno cominciato a vivere in comunità. Dal 1921 sono vissute
nella “casa del Monte”, Villa Nazaret, ai piedi del seminario che lo stesso fondatore
costruì. Per varie circostanze storiche, le Missionarie eucaristiche dovettero poi
lasciare questa casa. Nell'aprile 1994 la Congregazione è stata in grado di riprendere
possesso della casa a Malaga che, ristrutturata, venne offerta alla diocesi come luogo
di spiritualità, ora conosciuta come "Villa Nazaret". La Congregazione ha anche una
seconda comunità a Valdecañas. Le religiose visitano le parrocchie della città e dei
piccoli paesini; in coordinamento con i parroci, realizzano settimane di spiritualità,
ritiri, catechesi e la formazione dei catechisti, l'animazione della liturgia, missioni
parrocchiali, sempre animate dal desiderio di "eucaristizzare", cosa che, secondo
il fondatore, significa: "Tornare al popolo follemente innamorato di Gesù Cristo Sacramento".
Le “Misioneras Eucaristicas de Nazaret”, fondate dal beato Manuel Gonzalez nel 1921
a Malaga, oggi lavorano in Europa e America. La loro presenza è particolarmente importante
in America Latina: Argentina, Ecuador, Messico, Perù e Venezuela. (C.F.)