Al presidente di Signis India, padre Chinnadurai, il Premio internazionale per la
pace
Aver contribuito a portare la pace e l’armonia nella società: con questa motivazione,
nei giorni scorsi, padre Vincent Chinnadurai ha ricevuto il “Premio internazionale
per la Pace”. Il religioso è presidente di Signis India e responsabile della Commissione
per le minoranze del Governo dei Tamil Nadu. “Uomini e donne che prendono, deliberatamente
ogni giorno, decisioni per promuovere l’unità globale e la tolleranza – si legge nella
motivazione del premio – vengono scelti come destinatari di questa onorificenza. Il
padre Chinnadurai fa parte di questo gruppo esclusivo”. Attraverso la Commissione
da lui presieduta, in effetti, il presidente di Signis India ha organizzato vari programmi
che hanno avviato un dialogo significativo tra le diverse comunità etniche del Paese,
migliorando così la comprensione ed i rapporti reciproci. Il religioso ha anche lavorato
molto per la parità dei diritti per tutte le minoranze. Istituito a Parigi nel 1949,
il “Premio Internazionale per la Pace” riconosce i migliori risultati ottenuti nel
campo della promozione della pace sia a livello locale che internazionale. L’onorificenza
vuole premiare i risultati ottenuti in qualunque campo, sia esso politico, religioso,
economico od etico. A scegliere i vincitori, è il Consiglio Mondiale per la Pace,
un’organizzazione non governativa legata alle Nazioni Unite. (I.P.)