Sydney: i Gesuiti aprono una scuola elementare gratuita per bambini aborigeni
Una nuova scuola elementare gratuita per i bambini aborigeni verrà aperta dai Gesuiti
a Sydney nel 2011. L’Istituto, che avrà sede presso la chiesa cattolica St. Vincent
a Redfern, ospiterà i bambini più svantaggiati, tenendo presenti le necessità delle
famiglie locali e partendo dalle culture proprie degli studenti. È quanto riferisce
l’agenzia Fides. Sono già state finanziate le prime iscrizioni scolastiche e il Consiglio
comunale di Sydney ha approvato la domanda per il restauro del presbiterio della chiesa,
riferisce padre Ross Jones , rettore del St. Aloysius' College, scuola cattolica gesuita,
situata nella Milsons Point. “Jarjum” è il nome conferito alla scuola che in linguaggio
aborigeno significa “bambini” e sarà sostenuta dal St. Aloysius' College per conto
della Provincia dei Gesuiti. “La formazione dei bambini in questa scuola sarà intensiva
e olistica”, ha detto padre Jones. “Jarjum si occuperà dei bambini più bisognosi,
di quelli con grandi difficoltà, di coloro che loro malgrado sono scivolati nel sistema”.
Il progetto prevede di offrire ai bambini la colazione della mattina, il pranzo e
le attività pomeridiane, una cura pastorale individuale e regolari controlli medici
in associazione con il Servizio sanitario aborigeno. Questa missione punta a far condividere
a studenti e famiglie migliori ideali spirituali e valori morali, conoscenze, discipline.
La missione australiana dei padri gesuiti ha lavorato, sin dagli inizi, sempre al
fianco degli aborigeni. (C.F.)