La Commissione Europea promuove i percorsi religiosi nel vecchio continente
Un turismo comunitario: è il nuovo orizzonte aperto in Europa dal Trattato di Lisbona.
La Commissione Europea ha pubblicato una “Comunicazione” con cui indica le linee guida
per lo sviluppo di un turismo di qualità e sostenibile in tutti gli Stati membri dell’Ue.
E ritaglia uno spazio particolare per i percorsi religiosi. La comunicazione, votata
il 30 giugno a Bruxelles, è stata presentata stamane a Villa Madama a Roma dal vicepresidente
della Commissione Europea Antonio Tajani. C’era per noi Fausta Speranza: Non più forum
nazionali ma un Form europeo del turismo: primo appuntamento a novembre prossimo.
Dunque un orizzonte nuovo per l’industria del turismo in Europa, che con 370 milioni
di arrivi internazionali nel 2008 ha rappresentato più del 40% della cifra globale.
L’obiettivo deve essere rimanere la prima destinazionale mondiale ma soprattutto eccellere.
Per questo, il vicepresidente della Commissione Europea Antonio Tajani
ha consegnato stamane nell’artistica cornice di Villa Madama i premi Eden, European
Destinations of Eccellence, a destinazioni meno note ma che si distinguono per qualità
di offerta e cultura. Prima fra tutte Monte Isola nel bresciano. Ma cultura significa
anche valori. E nella nuova comunicazione della Commissione Europea si è voluto dare
spazio nuovo alla promozione dei percorsi religiosi. Il vicepresidente Tajani domani
percorrerà un tratto vicino a Viterbo della Via Francigena proprio per testimoniare
questa attenzione:
"Non dobbiamo dimenticare quali sono le radici culturali
e storiche dell’Europa, che sono radici cristiane e giudaiche. Abbiamo anche una presenza
nel sud della Spagna della cultura islamica. Valorizzare percorsi come la Via Francigena
significa poter convincere tante persone a riscoprire se stesse, perché camminare
certamente significa poter vedere, poter pensare. Migliaia e migliaia di pellegrini
hanno percorso questa strada, partendo da Canterbury, per arrivare fino a Roma e credo
che questo percorso da un punto di vista storico, culturale, religioso e spirituale,
possa essere ancora oggi ripercorso per rigenerare la propria anima e il proprio spirito,
per vedere tante belle cose e per scoprire anche le vestigia di cui noi siamo eredi
e che dobbiamo conservare nel modo migliore".