Il volontariato salesiano al fianco dei bambini poveri dei villaggi dell’India
Nello stato di Bangalore, nella parte meridionale dell’India, sono impegnati 15 gruppi
di volontari dell’Associazione internazionale di volontariato – ispirati al progetto
educativo salesiano, Vides (Volontariato internazionale donna, educazione, sviluppo)
– per fornire aiuto ai bambini più svantaggiati. Nello specifico, sono stati resi
operativi campi estivi per circa 2000 bambini e bambine, tra gli 8 e i 15 anni, impegnati
in attività educative legate all’apprendimento dei diritti dei minori, ma anche lezioni
di igiene finalizzate alla prevenzione delle malattie. “Nonostante i progressi degli
ultimi trent’anni, in India più di due milioni di bambini muoiono ogni anno per infezioni
che potrebbero essere prevenute”, riferisce l’agenzia Fides. “Inoltre, per quanto
riguarda l'istruzione, il numero di bambini che non va a scuola è ancora molto elevato
(il 20% dei bambini tra i 6 e i 14 anni) e le bambine analfabete sono circa 190 milioni”.
Allarmante risulta poi il numero di bambini e soprattutto di bambine vittime di violenza,
abuso sessuale e sfruttamento; minori, spesso costretti ad entrare nel mondo della
prostituzione. “I bambini lavoratori sono un’enorme piaga del Paese, dove se ne stima
una presenza di circa 12 milioni, la maggior parte dei quali non ha mai frequentato
la scuola”. (C.F.)