Il governo italiano ribadisce la fiducia sulla manovra. Protestano a Roma gli aquilani
colpiti dal terremoto
La manovra correttiva dei conti pubblici sarà oggetto di voto di fiducia sia al Senato,
sia alla Camera. Lo hanno confermato, in una nota congiunta, il premier Berlusconi
e il ministro dell’economia Tremonti. Ieri intanto tensioni e tafferugli a Roma nel
corso di una manifestazione di terremotati aquilani che chiedono la sospensione delle
tasse e il sostegno all’economia abruzzese colpita dal sisma. Il servizio di Giampiero
Guadagni Forte
dunque la protesta dei terremotati dell’Aquila ieri a Roma. Il sindaco del capoluogo
abruzzese Cialente, ricevuto dal presidente del Senato, ha detto: “Schifani ha compreso
le nostre ragioni”. Ma quali le motivazioni alla base di questa giornata di protesta?
Cecilia Seppia lo ha chiesto a Enza Blundo, presidente dell’associazione
abruzzese “Cittadini per i Cittadini”
E sulla
manovra correttiva dei conti pubblici ieri hanno manifestato davanti a Montecitorio,
anche i disabili . Il governo ha fatto marcia indietro sull’assistenza a loro relativa:
la maggioranza ha abrogato l’innalzamento della percentuale di invalidità necessaria
per l’assegno agli invalidi parziali, che resta al 74%. Annullate anche le restrizioni
ai requisiti per l’indennità di accompagnamento. Linda Giannattasio ha raccolto
il commento di Franco Bomprezzi, portavoce di Ledha, Lega per la difesa dei
diritti delle persone con disabilità