Annuncio del Vangelo "anche nei momenti di persecuzione". Il Papa a Sulmona invita
la Chiesa a far tesoro dell'eredità di Celestino V
Coniugare radicalità evangelica e misericordia: è l’insegnamento di San Pietro Celestino
V che Benedetto XVI ha messo in luce nella sua visita ieri a Sulmona. Il Papa ha celebrato
la Messa e ha recitato l’Angelus in piazza Garibaldi. Ha inaugurato la casa per sacerdoti
anziani e malati che gli è stata intitolata. Ha quindi incontrato una delegazione
del carcere di Sulmona, in un momento molto toccante: “vi porterò nel mio cuore -
ha detto ai detenuti - e vi auguro che possiate trovare la vostra via e dare un contributo
alla società secondo le vostre capacità e i doni che Dio vi ha dato”. Nella cattedrale
poi, un momento di preghiera e l’atteso incontro con i giovani, che il Papa ha esortato
a distinguere tra problemi concreti e falsi valori. Il servizio della nostra inviata
a Sulmona, Fausta Speranza: