Al via il Congresso missionario dei seminaristi del Brasile
Con la Santa Messa presieduta dal segretario della Conferenza episcopale del Brasile
(Cnbb), mons. Dimas Lara Barbosa, si è aperto ieri a Brasilia, il I Congresso missionario
per i seminaristi. L'evento riunisce circa 160 seminaristi provenienti da tutto il
Brasile, insieme a tre vescovi ed alcuni sacerdoti che lavorano nella formazione dei
seminaristi. Padre Estêvão Raschietti, direttore del Centro culturale missionario
del Brasile, ha inviato all’agenzia Fides il programma dettagliato del Congresso.
I relatori sono: padre Vito del Prete, segretario generale della Pontificia unione
missionaria; Suor Maria de Fátima Morais; padre Guy Labonté; padre Joachim Andrade;
padre Antônio Almir Magalhães de Oliveira e padre Paulo Suess. Il Congresso proseguirà
nei suoi lavori fino a sabato 10 luglio. Ogni giorno la preghiera del mattino sarà
guidata da un vescovo. Il segretario generale della Pontificia unione missionaria,
padre Vito del Prete, all'apertura del Congresso, presso il seminario dell'arcidiocesi
di Brasilia, nella capitale federale, ha invitato i sacerdoti a prendere in consegna
la missione, ricordando che la Pontificia unione missionaria mira ad incoraggiare
e a formare nello spirito missionario, vescovi, sacerdoti, seminaristi e religiosi.
"Se riusciamo a mobilitare il clero per le missioni, tutta la Chiesa diventa missionaria
- ha detto padre Del Prete -. Questo è il primo obiettivo di questo Congresso, e spero
non sia l'ultimo". Padre Vito ha sottolineato che la Chiesa in Brasile "è come il
motore della rivitalizzazione della missione in America Latina” ed ha aggiunto che
il Congresso dovrebbe "mettere di nuovo in movimento la partecipazione alla missione
universale". (R.P.)