Spagna: domani protesta contro l'entrata in vigore della legge sull'aborto
Prevista per domani a Madrid, una manifestazione di protesta davanti al Tribunale
costituzionale contro la nuova legge sull'aborto. Sessanta entità parteciperanno per
chiedere al Tribunale “di risolvere urgentemente i ricorsi presentati contro questa
legge, e nel frattempo di sospendere la sua entrata in vigore”. "Basta alle persone
che lucrano sulla sofferenza altrui e con totale impunità, basta mascherare la verità
con eufemismi e menzogne", afferma la Federazione spagnola di associazioni pro-vita,
all’agenzia Zenit. Durante l’incontro verrà anche chiesto sostegno istituzionale per
le donne in stato di gravidanza in difficoltà. Inoltre ci si batterà per evitare che
le scuole siano strumentalizzate e poste al servizio della diffusione di un’ideologia
peculiare e perversa sulla sessualità, al fine di “rispettare il diritto dei genitori
di educare in libertà i propri figli su questo tema". È compito del Tribunale costituzionale
“chiedere al legislatore il pieno rispetto dell'articolo 15 della Costituzione, che
dice che tutti hanno diritto di vivere". Delle 60 realtà che saranno presenti alla
convocazione vi sarà l'Associazione Cattolica di Propaganda (Adevida), l'Associazione
Sanitaria Democratica, il Centro Giuridico Tommaso Moro, il Consiglio dei Laici di
Madrid, E-Cristians, il Forum Spagnolo della Famiglia e SOS Famiglia. (C.F.)