Benedetto XVI agli organizzatori della Gmg di Madrid 2011: che Cristo conquisti il
cuore dei giovani
Lasciarsi conquistare dall’amore di Cristo: è questo il proposito che i giovani devono
avere quando partecipano alle Giornate mondiali della gioventù. Lo ha detto Benedetto
XVI questa mattina incontrando in udienza il cardinale Antonio Maria Rouco Varela,
arcivescovo di Madrid, insieme ad una delegazione di promotori della Giornata Mondiale
della Gioventù 2011, programmata nella capitale spagnola nell’agosto del prossimo
anno. Auspicando che l’evento possa dar vita a copiosi frutti, il Papa ha raccomandato
i preparativi alla Vergine Maria. Il servizio di Tiziana Campisi: La Giornata
Mondiale della Gioventù non è un semplice incontro di tante persone, ma un’occasione
privilegiata perché i giovani del mondo intero si lascino conquistare dall’amore di
Cristo. Benedetto XVI ha definito con queste parole il raduno che nell’estate del
prossimo anno vedrà a Madrid, in Spagna, migliaia di ragazzi dai cinque continenti
per celebrare la XXVI Gmg, e si è complimentato con i promotori per il cammino di
preparazione avviato che sta caratterizzando questi mesi di attesa. “Son
muchos los jóvenes que tienen puestos sus ojos en esa hermosa ciudad, con el gozo
de poder encontrarse en ella…”
“Sono molti i giovani - ha detto
il Papa - che hanno lo sguardo rivolto a questa bella città con la gioia di potervisi
incontrare (…) per ascoltare uniti la Parola di Cristo, sempre giovane, e poter condividere
la fede che li unisce e il loro desiderio di costruire un mondo migliore, ispirato
ai valori del Vangelo”.
“A todos vosotros y a vuestras familias
os recordaré fervientemente en la oración…”
Alla delegazione
spagnola, terminando il suo discorso, Benedetto XVI ha voluto assicurare la sua preghiera,
affinchè Dio benedica gli sforzi per l’organizzazione della prossima Giornata Mondiale
della Gioventù.