La Messa di mons. Ravasi nella festa dei Santi Protomartiri di Roma
Ieri, in Vaticano, si è svolta la tradizionale commemorazione dei Santi primi martiri
della Chiesa di Roma presieduta da monsignor Ravasi. La ricorrenza segue di un giorno
la festa liturgica dei due grandi martiri e Patroni romani, Pietro e Paolo. Il servizio
di Federico Chiapolino: “Oggi esiste
un martirio quotidiano perché troviamo tutti i giorni ostacoli alla nostra fede. Siate
dunque perseveranti, autentici testimoni di fedeltà e semplicità”. L’invito
è dell’arcivescovo Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura,
nell’omelia della celebrazione in ricordo dei Santi primi martiri della
Chiesa di Roma. La celebrazione, che avuto luogo in Vaticano,
presso Santa Maria in Camposanto, è promossa ogni anno dalla Pontificia
Accademia Cultorum Martyrum, che perpetua la memoria di tutti i martiri della
cristianità. Vi hanno partecipato anche Istituti religiosi, cavallereschi e
fedeli delle parrocchie vicine.
Dalla chiesa, che sorge proprio nella
piazza Protomartiri Romani, è partita poi la processione con il Santissimo
attraverso i Giardini vaticani che si è snodata fino a tornare alla piazza antistante
alla stessa chiesa, dove monsignor Ravasi ha impartito la benedizione eucaristica.
L’itinerario ha ripercorso il suolo su cui sorgeva l’antico circo di Nerone,
alle pendici del Colle Vaticano, dove avvenne la persecuzionedell’Apostolo
Pietro e dei primi martiri cristiani, come ricorda anche una lapide.