Argentina: le conclusioni della Settimana sociale a Mar del Plata
“Per noi, come discepoli e missionari di Gesù Cristo, la grande causa della giustizia
sociale e l'inclusione sociale è la missione fondamentale, è l’asse centrale della
Pastorale sociale”: è quanto ha dichiarato mons. Jorge Casaretto, vescovo di San Isidro,
e presidente della Commissione episcopale della Pastorale sociale (Cepas), a conclusione
della “Settimana Sociale”, svoltasi a Mar del Plata dal 25 al 27 giugno con l'obiettivo
di lavorare, per sradicare la povertà e promuovere lo sviluppo integrale. Le finalità
coincidono con quelle annunciate nelle celebrazioni del cosiddetto “Bicentenario 2010-2016”,
periodo di tempo in cui diversi Paesi dell’America Latina celebrano i 200 anni di
indipendenza dai colonizzatori spagnoli. “Siamo convinti che i leader del Bicentenario
saranno quelli che porranno come prioritaria una intensa mistica del servizio, una
passione creativa per il bene comune e un profondo impegno per il dialogo”, afferma
la Commissione episcopale per la Pastorale sociale, nella dichiarazione conclusiva
della Settimana Sociale, a cui hanno partecipato oltre 700 dirigenti sociali, politici,
sindacali e delle imprese. Il testo finale, inviato all’agenzia Fides, è stato presentato
dai Vescovi della Commissione che è presieduta da mons. Jorge Casaretto. Nel testo
si legge: “Contemplare la dignità integrale di ogni persona e di tutte le persone
ci aiuta a sostituire lo stile della frammentazione con lo spirito della fratellanza.”
Il testo insiste nell'unità che deve esistere in Argentina: “L'unità come comunità
nazionale è il modo migliore per lo sviluppo integrale e per una equa distribuzione
dei beni. Creare spazi di dialogo e promuovere una cultura dell'incontro, significa
anche approfondire la nostra opzione per i poveri e per lo sviluppo in Argentina.”
Il testo continua: “Abbiamo bisogno di nuove strutture per facilitare il dialogo costruttivo
per il necessario consenso sociale. Per sradicare la povertà e l'esclusione abbiamo
bisogno di promuovere tra tutti un vero accordo sulle politiche pubbliche di sviluppo
integrale.” Infine si ricorda un momento importante in questo processo d’impegno sociale:
il primo Congresso nazionale della Dottrina sociale della Chiesa, che si terrà nella
arcidiocesi di Rosario a maggio del 2011. (R.P.)