2010-06-25 15:29:24

A Roma il VII Simposio internazionale dei docenti universitari sulla "Caritas in Veritate"


“L’uomo deve essere messo sempre al centro delle scelte economiche e deve sempre esistere un equità tra produzione e distribuzione perché solo in questo modo è possibile parlare di bene comune e di una giusta economia”. Con queste parole il cardinale Turkson, presidente del Pontificio Consiglio Giustizia e pace, ha aperto ieri pomeriggio il VII Simposio internazionale dei docenti universitari sul tema “Caritas in Veritate. Verso un economia al servizio della famiglia umana. Persona società Istituzioni”, cui partecipano oltre 500 studenti universitari. Il meeting, organizzato dall’ Ufficio della Pastorale universitaria della diocesi e dal dicastero guidato dal cardinale Turkson, si è aperto ieri a Roma presso il Centro nazionale delle ricerche e si concluderà domani. Alla cerimonia inaugurale era presente anche Luigi Pasinetti, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che ha spiegato come la vera novità di questa Enciclica è il principio del dono gratuito senza costrizioni o umiliazioni, dove in gioco non c’è soltanto un tornaconto individuale, ma il benessere di tutti. Nella sessione di apertura sulla Dottrina sociale, che si è svolta ieri in mattinata nella Pontificia Università Lateranense, mons. Mario Toso, segretario del Pontificio Consiglio di Giustizia e pace, ha ricordato che “la Caritas in veritate può essere la magna charta di un impegno rinnovatore della cultura , perché in una società che tutto inghiotte questa enciclica offre le basi di una nuova proggetualità che supera gli equilibri globali.” Oggi, il convegno prosegue con un’analisi approfondita dei docenti partecipanti sulla Caritas in veritate, analizzata non solo dal punto di vista economico, ma anche finanziario, scientifico, storico e dell’ambiente. (A cura di Marina Tomarro)RealAudioMP3







All the contents on this site are copyrighted ©.