2010-06-22 14:46:12

Congo: per i missionari, diversi i moventi per l’uccisione dell'attivista Chebeya


Molti sono i moventi che potrebbero essere alla base dell’assassinio di Floribert Chebeya, l’attivista dei diritti umani, presidente dell'Organizzazione non governativa “La Voce dei Senza Voce” (Vsv), sparito nella serata del 1° giugno insieme al suo autista a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo (Rdc), dopo essere andato nella sede dell'Ispettorato generale della polizia nazionale congolese dove avrebbero dovuto, secondo quanto riferito da Vsv, incontrare l’Ispettore capo, il generale John Numbi. Il cadavere di Chebeya è stato ritrovato nella notte tra il 2 e il 3 giugno in un quartiere di Kinshasa, nella sua auto, mentre l’autista è ufficialmente scomparso (ma si teme che sia stato ucciso). “Chebeya aveva intenzione di depositare un'inchiesta e di costituirsi parte civile a proposito della repressione condotta nel 2007 dalla polizia nazionale, contro il movimento politico religioso Bundu dia Kongo, nel Bas Congo” afferma una nota inviata all’agenzia Fides dalla “Rete Pace per il Congo”, promossa dai missionari che operano nel Paese. “A proposito dell'est del Paese - prosegue la nota - Chebeya aveva criticato molto vivamente le operazioni militari condotte congiuntamente con l'esercito rwandese contro i ribelli hutu rwandesi delle Forze Democratiche di Liberazione del Rwanda (Fdlr) nel 2009, operazioni concordate direttamente da John Numbi e dall’attuale ministro della Difesa rwandese, James Kabarebe. In occasione dei 50 anni dell’indipendenza, che si festeggiano il 30 giugno, Chebeya stava preparando un'iniziativa per richiedere l'amnistia di 51 detenuti, condannati a morte per essere stati giudicati colpevoli dell'assassinio di Laurent Désiré Kabila, il padre dell’attuale Presidente Joseph Kabila”. La Vsv l’associazione di Floribert Chebeya, aveva inoltre chiesto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite un’indagine internazionale simile a quella che è stata istituita dopo l'assassinio del Primo ministro libanese Rafic Hariri, sull’assassinio del Capo di Stato congolese. Le cause della morte non sono state ancora ufficialmente accertate. Un’equipe di medici legali olandesi ha effettuato l’autopsia e si attende il rapporto finale entro 3 o 5 settimane. Nel frattempo l'ispettore generale della Polizia nazionale, John Numbi Banza Tambo è stato sospeso perché coinvolto nelle indagini sulla morte dell’attivista per i diritti umani. (R.P.)








All the contents on this site are copyrighted ©.